Materie degli esami di stato 2014/15

Seconda prova scritta

La seconda prova scritta ha per oggetto una delle discipline caratterizzanti il corso di studio ed è individuata annualmente con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Essa può essere anche grafica o scrittografica, compositivo/esecutiva musicale e coreutica.
Per quanto riguarda l’anno scolastico corrente 2014/2015 le materie in oggetto nella seconda prova scritta degli esami di Stato conclusivi del percorso di studi ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado e le materie affidate ai commissionari esterni delle divere commissioni sono indicate nelle seguenti Tabelle allegate, che formano parte integrante del presente decreto:

Struttura della Seconda Prova Scritta

  • Liceo classico
    La prova consiste nella traduzione, in italiano ovvero nella lingua in cui si svolge l’insegnamento, di un testo latino o greco.
    È consentito l’uso del vocabolario della lingua italiana ovvero della lingua nella quale si svolge l’insegnamento, e del vocabolario latino-italiano o greco-italiano ovvero del vocabolario latino- lingua nella quale si svolge l’insegnamento o greco-lingua nella quale si svolge l’insegnamento.
  • Liceo scientifico
    La prova consiste nella soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e nella risposta ad alcuni quesiti.
    Ai fini dello svolgimento della prova, il Ministero può prevedere l’uso di calcolatrici, stabilendone la tipologia.
  • Liceo delle Scienze Umane
    La prova consiste nella trattazione di un argomento afferente ai seguenti ambiti disciplinari:
    a) antropologico;
    b) pedagogico, con riferimento ad autori particolarmente significativi del Novecento;
    c) sociologico, con riferimento a problemi o anche a concetti fondamentali.
    La trattazione prevede alcuni quesiti di approfondimento.
  • Liceo delle scienze umane – Opzione economico-sociale
    La prova ha ad oggetto una delle seguenti tipologie:
    a) trattazione di problemi, concetti o anche temi della disciplina;
    b) analisi e trattazione, qualitativa e quantitativa, di particolari casi o situazioni socio- politiche, giuridiche ed economiche, che possono essere presentate al candidato anche con l’ausilio di grafici, tabelle statistiche, articoli dei giornali o di riviste specialistiche.
    La trattazione prevede alcuni quesiti di approfondimento.
  • Liceo artistico
    La prova consiste nella elaborazione di un progetto, relativo allo specifico indirizzo del Liceo Artistico, che tiene conto della dimensione pratica e laboratoriale delle discipline coinvolte. Il progetto è sviluppato secondo le fasi di:
    a) analisi e rielaborazione delle fonti rispetto alla traccia;
    b) schizzi preliminari e bozzetti (ogni candidato ha facoltà di utilizzare le esperienze espressive acquisite, facendo emergere le attitudini personali nell’autonomia creativa);
    c) restituzione tecno-grafica coerente con il progetto;
    d) realizzazione di modello o prototipo di una parte significativa del progetto;
    e) relazione illustrativa dettagliata sulle scelte di progetto.
    f) Le modalità operative consistono in opzioni tecniche a scelta del candidato in relazione al tema previsto dallo specifico indirizzo.
    La durata massima della prova è di tre giorni, per sei ore al giorno.
  • Liceo linguistico
    1. La prova consiste nell’analisi di uno dei testi proposti ed è finalizzata a verificare le capacità di:
    a) comprendere e interpretare testi scritti di diverse tipologie e generi (temi di attualità, storico-sociali, letterari o artistici), dimostrando di conoscerne le caratteristiche;
    b) produrre testi scritti per riferire o descrivere o argomentare.
    2. La prova si articola in due parti:
    a) risposte a domande aperte o anche chiuse, relative al testo scelto dal candidato fra quelli proposti;
    b) redazione di un testo in forma di narrazione o descrizione o argomentazione afferente alla tematica trattata nel testo scelto (lunghezza massima 300 parole).
  • Licei Musicali e Coreutici
    Con riferimento alla sezione musicale la prova si svolge nelle due parti descritte successivamente.
    La prima parte della prova, che ha la durata di un giorno, per massimo sei ore, ha ad oggetto una delle seguenti tipologie:
    a) analisi di una composizione, o di una sua parte significativa, della letteratura musicale classica, moderna o contemporanea con relativa contestualizzazione storica;
    b) composizione di un brano attraverso un basso dato con modulazione ai toni vicini o armonizzazione di una melodia tonale;
    c) realizzazione e descrizione di un percorso digitale del suono e dei materiali correlati allo scopo di produrre un brano musicale o anche la sonorizzazione di un video;
    d) progettazione di un’applicazione musicale (Plug in) di produzione e trattamento del suono in un ambiente a oggetti contenente la parte di sintesi, di equalizzazione e di spazializzazione.
    La seconda parte si svolge il giorno successivo e consiste nella prova di strumento. Essa, della durata massima di venti minuti, prevede l’esecuzione e l’interpretazione di brani solistici o di musica d’insieme o tratti da un repertorio concertistico con riduzione pianistica.
    Con riferimento alla sezione coreutica la prova si svolge nelle due parti descritte successivamente.
    La prima parte della prova ha per oggetto:
    a) l’esibizione collettiva, della durata massima di due ore, in cui tutti i candidati sono coinvolti su un tema riguardante gli ambiti della sezione classica e contemporanea definiti in allegato;
    b) la relazione accompagnatoria, della durata massima di quattro ore, redatta da ciascun candidato sulla base dell’analisi stilistica degli elementi tecnici dell’esibizione e svolta con gli opportuni riferimenti alla storia della danza.
    La seconda parte si svolge il giorno successivo e consiste nella esibizione individuale. Essa, della durata massima di dieci minuti, prevede una variazione del repertorio classico nella sezione classica ovvero un brano del repertorio contemporaneo nella sezione contemporanea.
    Per entrambe le sezioni, la prima e la seconda parte della prova concorrono alla determinazione del punteggio.
  • Istituti Tecnici – Settore economico
    La prova fa riferimento a situazioni operative in ambito economico-aziendale e richiede al candidato attività di analisi, scelta, decisione, individuazione e definizione di linee operative, individuazione di problemi e definizione motivata delle soluzioni, ricerca e produzione di documenti aziendali.
    La prova consiste in una delle seguenti tipologie:
    a) analisi di testi e documenti economici attinenti al percorso di studio;
    b) analisi di casi aziendali;
    c) simulazioni aziendali.
    La struttura della prova prevede una prima parte, che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero minimo indicato in calce al testo.
    Nel caso in cui la materia della seconda prova scritta sia la lingua inglese o la seconda lingua comunitaria, la prova si articola in due parti:
    a) comprensione e analisi di testi scritti, continui o anche non continui, relativi al contesto del percorso di studio, con risposte a domande aperte o anche chiuse;
    b) elaborazione di un testo scritto, sulla base della documentazione fornita, riguardante esperienze, processi e situazioni relativi al settore di indirizzo.
  • Istituti Tecnici – Settore tecnologico
    La prova fa riferimento a situazioni operative in ambito tecnologico-aziendale e richiede al candidato attività di analisi tecnologico–tecniche, scelta, decisione su processi produttivi, ideazione, progettazione e dimensionamento di prodotti, individuazione di soluzioni e problematiche organizzative e gestionali.
    La prova consiste in una delle seguenti tipologie:
    a) analisi di problemi tecnologico-tecnici partendo da prove di laboratorio su materiali, semilavorati, prodotti finiti;
    b) analisi di caratteristiche di macchine e apparecchiature partendo da prove di verifica e collaudo;
    c) ideazione e progettazione di componenti e prodotti delle diverse filiere;
    d) analisi di processi tecnologici di produzione, gestione e controllo di qualità dei processi produttivi;
    e) sviluppo di strumenti per l’implementazione di soluzioni a problemi organizzativi e gestionali dei processi produttivi;
    f) gestione di attività produttive e del territorio nel rispetto e tutela dell’ambiente.
    La struttura della prova prevede una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero minimo indicato in calce al testo.
  • Istituti Professionali – Settore servizi
    La prova fa riferimento a situazioni operative della filiera di servizio e richiede al candidato attività di analisi, scelta, decisione sullo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi.
    La prova ha ad oggetto una delle seguenti tipologie:
    a) definizione, analisi ed elaborazione di un tema relativo al percorso professionale anche sulla base di documenti, tabelle e dati;
    b) analisi e soluzione di problematiche della propria area professionale (caso aziendale);
    c) individuazione e predisposizione delle fasi per la realizzazione di un prodotto o anche di un servizio;
    d) individuazione di modalità e tecniche di commercializzazione dei prodotti e dei servizi.
    La struttura della prova prevede una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero minimo indicato in calce al testo.
    Nel caso in cui, con riguardo al settore Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera- Articolazione Accoglienza turistica, la materia della seconda prova scritta sia la lingua inglese o la seconda lingua straniera, la prova si articola in due parti:
    a) comprensione e analisi di testi scritti, continui o anche non continui, relativi al contesto del percorso di studio, con risposte a domande aperte o anche chiuse;
    b) elaborazione di un testo scritto, sulla base della documentazione fornita, riguardante esperienze, processi e situazioni relative al settore di indirizzo.
  • Istituti Professionali – Settore industria e artigianato
    La prova fa riferimento a situazioni operative, professionalmente rilevanti, nell’ambito della filiera industriale o artigianale di interesse e richiede al candidato attività di analisi, scelta, decisione sullo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi.
    La prova ha ad oggetto una delle seguenti tipologie:
    a) analisi e problemi tecnici relativi alle materie prime, ai materiali e ai dispositivi del settore di riferimento;
    b) diagnosi nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza di macchine, impianti e attrezzature;
    c) organizzazione dei servizi tecnici nel rispetto delle normative sulla sicurezza personale e ambientale;
    d) individuazione e predisposizione delle fasi per la realizzazione di un prodotto artigianale o industriale;
    e) individuazione di modalità e tecniche di commercializzazione dei prodotti o anche dei servizi.
    La struttura della prova prevede una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero minimo indicato in calce al testo.

Variazioni nella Seconda prova scritta

In merito alla pubblicazione del DM n.39 del 29 gennaio 2015, relativo alle materie oggetto di seconda prova scritta e all’affidamento delle discipline ai commissari esterni, si fa presente che il passaggio dal previgente al nuovo ordinamento, ha comportato alcune complessità nella identificazione degli indirizzi, articolazioni ed opzioni.
Si rendono pertanto necessarie alcune integrazioni:

  • – Codici di esame:LI01; LIQ1; EA01
    Disciplina di seconda prova scritta classe di concorso A052 (anziché A051-A052)
  • – Codice di esame IPVP
    La disciplina “economia agraria e dello sviluppo territoriale”, affidata a commissario esterno, appartiene alla classe di concorso A058 (anziché A038);
  • – Indirizzi di studio di Liceo artistico – Indirizzo Arti figurative (Arte del plastico – pittorico) Codice di esame LIC6

Nell’Indirizzo la seconda prova scritta “Discipline pittoriche, plastiche e scultoree” facendo riferimento a due insegnamenti comporta da parte del candidato la possibilità di scelta di uno dei due e pertanto la designazione, a pieno titolo, dei docenti dei due insegnamenti, ove i distinti insegnamenti non siano affidati ad un unico docente. I commissari interni non potranno comunque essere superiori al numero di tre.